Di robot strani o particolari ne abbiamo visti di tutti i generi e tipi e ormai è diventato quasi difficile stupirsi. Ma che dire di un robot che suda?
Si chiama Kengoro ed è stato presentato dai laboratori JSK dell’Università di Tokyo durante l’ultimo l’International Conference on Intelligent Robots and Systems, che si è svolto circa due settimane fa a Deajeon, in Corea del Sud.
Primo e, al momento, unico nel suo genere, Kengoro è un umanoide bio-ispirato, alto 170 cm per 56 chili di peso, mosso da 108 motori.
Come anticipavamo, la sua particolarità è quella di "sudare". Al posto dei classici dissipatori di calore o delle ventole normalmente impiegate per applicazioni di questo tipo, infatti, il robot sfrutta un sistema di raffreddamento passivo a liquido, per la precisione acqua demineralizzata, che gli consente di controllare mantenere a una certa temperatura il calore sviluppato dall’azione dei vari congegni che lo animano.
Grazie allo scheletro, appositamente realizzato in lega di alluminio lavorata al laser, l’acqua circola attraverso una serie di piccoli canali, raffreddando i motori e i circuiti interni e permettendo al robot di lavorare 11 ore consecutive senza surriscaldarsi e senza penalizzare le prestazioni.
Nel video sotto vediamo Kengoro in azione