Gli manca solo il corpo e, poi, potrebbe aspirare a essere uno degli umanoidi che i non più giovanissimi ricordano nel film di Ridley Scott "Blade Runner" (se non avete la più pallida idea di cosa stiamo parlando, vi consigliamo vivamente di guardare il film!). Lui o, meglio, esso, si chiama Han ed è una delle ultime macchine sviluppate dai fantasiosi geniacci della Hanson Robotics, non certo nuovi a questo genere d'imprese.
Cosa fa Han? Prima di tutto...impressione sul visitatore! Dispone infatti di una mimica facciale molto realistica, che gli consente di esprimere al meglio le più comuni emozioni. Inoltre risponde alle domande degli interlocutori ed è in grado di intrattenere conversazioni semplici.
Ciò che consente alla testa-automa di essere così vicina ai modelli umani da cui prende le mosse, è il materiale ultramorbido che rivestite il viso e il collo. Si chiama Frubber ed è composto da una sorta di gomma porosa inventata dal David Hanson, il fondatore della società, in persona.